Come se non fosse bastato quanto successo ieri a San Siro, oggi all’Artemio Franchi il Napoli incassa la prima sconfitta in trasferta in campionato.
Il sogno scudetto della città di Napoli si infrange a Firenze.
La disfatta inizia a colorarsi già all’8 quando Koulibaly abbatte Simeone ; per Mazzoleni è calcio di rigore e rosso, ma con l’aiuto della Var il direttore di Gara assegna il rosso al difensore azzurro e punizione dal limite ai Viola.
Il Napoli incassa il colpo e si accascia definitivamente al minuto 34′, quando Simeone si presenta a tu per tu con Reina, insaccando l’1-0.
Il Napoli non reagisce, come un pugile messo all’angolo e accusa i colpi della Fiorentina che rifila il K.O. al minuto 62′; dormita colossale della difesa azzurra, il più lesto di tutti è come al solito il Cholito che non si fa’ pregare e firma il 2-0.
Il bomber dei viola fa’ 13 in campionato al 92′ siglando il 3-0 contro un Napoli, ovviamente,distrutto psicologicamente.
C’è da dire che questo Napoli è stata la squadra di tutti, ci hanno sperato un po’ tutti nel trionfo di questi ragazzi. Ci ha sperato in primis la città, che ha visto l’ennesima scortesia ieri sera quando Orsato ha deciso di non espellere Pjanic per motivi ancora sconosciuti.
Alla fine non puoi parlare di fallimento se rischi di chiudere il campionato forse a 90 punti, non c’è niente da recriminare a questa squadra.
Un Napoli e una Napoli, belli. Belli da morire.
Che ci hanno fatto sognare.
Sperare che quel che sogni da bambino forse puo’ accadere.
Non era questo il momento. Forse qualcuno ha voluto così…
Comunque, grazie di tutto.
Per il Nostro Direttore Samuele Ciambriello:“SCONFITTA SONORA CONTRO AVVERSARI MODESTI.AVEVAMO UN SOGNO!
Deluso, amareggiato, in lacrime. Tutti provinciali a Firenze: allenatore e squadra. Alcuni azzurri in condizione disarmante e imbarazzanti nel gioco. Loro avevano Cholito, autentico mattatore, noi l’avvilimento, la depressione in testa e il latte nelle gambe. Chiudere così un campionato strepitoso non va bene. Ma la magistratura ordinaria e sportiva interverrà sui misfatti?
A parti invertite i vertici juventini si sarebbero fatti sentire. Noi il placido silenzio!
Gli azzurri hanno omaggiato Astori depositando dei fiori sulla gigantografia della maglia del capitano viola.
Adesso tre secche vittorie!
Grazie ragazzi”