Ancora una testimonianza di stima nei confronti dell’Italia,dopo Cina e Cuba questa volta a stringersi intorno all’Italia è stato il Vietnam. Tant’è che è partito dal paese del sud-est asiatico esattamente da Hanoi quale capitale, un carico di circa 88.000 mascherine e altro materiale sanitario raccolto da istituzioni, associazioni, imprese e singoli cittadini per esprimere solidarietà all’Italia e fornire un concreto aiuto in questo difficile momento. Si tratta di un’ulteriore prova di amicizia tra i due Paesi, nei quali è sempre vivo il ricordo di Carlo Urbani, epidemiologo italiano dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che sacrificò la sua vita nel 2003 per impedire la diffusione della SARS in Vietnam.
Queste le parole di stima che l’Ambasciatore d’Italia in Vietnam, Antonio Alessandro ha rilasciato: «Ringraziamo di cuore gli amici vietnamiti per questo importante gesto. Nel momento in cui il nostro Paese si trova ad affrontare un’emergenza senza precedenti, il Vietnam si conferma un partner strategico e dimostra la sua vicinanza con aiuti concreti e con un forte messaggio di riconoscenza per il passato e fiducia nel futuro». To Lam, Ministro vietnamita della Pubblica Sicurezza, da parte sua, ha scritto al Ministro dell’Interno italiano, Luciana Lamorgese, un affettuoso messaggio di accompagnamento al materiale offerto dal suo Ministero:«Insieme a tutto il personale e agli ufficiali del Ministero della Pubblica Sicurezza, vorrei inviare i nostri più profondi sentimenti di vicinanza e condivisione al Governo e al popolo italiano per le difficoltà e le sfide che state affrontando»‘. Dai dati rilasciati dalla Farnesina, Il carico arriverà a breve a Milano Malpensa, da dove sarà distribuito in varie parti d’Italia in stretta collaborazione con la Protezione Civile. Alla spedizione si aggiungono versamenti in denaro per alcune istituzioni sanitarie italiane. Sono questi gesti che onorano il nostro Paese amato ed apprezzato in tutto il mondo sopratutto in virtù del fatto che quando il Vietnam si è trovato in condizioni simili un nostro connazionale non ha esitato a sacrificare il bene più prezioso che possedeva, la propria vita…
A cura di Raffaele Fattopace