Cresce ancora l’ecommerce in Italia, infatti si stime che nel 2017 il valore degli acquisti online supera i 23,6 miliardi di euro, registrando un incremento del 17% sul 2016. I web shopper italiani, ovvero i consumatori che hanno effettuato almeno un acquisto online nell’anno, sono 22 milioni (+10% sul 2016). E’ ciò che viene raccontato nell’osservatorio del mercato presentato dall’Osservatorio eCommerce B2c promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano e da Netcomm ad un convegno. Il mercato legato ai prodotti raggiunge i 12,2 miliardi di euro (52% del totale), grazie principalmente alla crescita di informatica ed elettronica (+28%), il turismo rimane il primo settore per valore (9,2 miliardi di euro, +7%). Gli acquisti da smartphone, in crescita del 65% rispetto al 2016, superano nel 2017 i 5,8 miliardi di euro.Tra i 22 milioni di web shopper italiani, gli acquirenti abituali, ovvero i consumatori che effettuano almeno un acquisto al mese, sono 16,2 milioni e generano il 93% della domanda totale eCommerce. In media spendono online in un anno 1.357 euro ciascuno. Gli acquirenti saltuari sono invece 5,8 milioni, generano il restante 7% della domanda eCommerce e spendono mediamente 284 euro all’anno. Roberto Liscia, Presidente Netcomm, a tal proposito dichiara: “Per la prima volta nella storia dell’e-commerce italiano, i prodotti (+28%) crescono ben più dei servizi (+7%), con un peso dell’e-commerce, sul totale degli acquisti retail degli italiani, che sale al 5,7%“. L’e-commerce in Italia rappresenta un modo semplice e veloce di fare acquisti attraverso il web, dove tutto avviene in comodità tramite l’uso della moneta elettronica, senza doversi muovere da casa per girare i vari negozi, oggi tutto è online, e tutto si può svolgere direttamente da casa, stando comodamente seduti.