Le Nazioni Unite, hanno accolto una notizia attesa e tanto sperata, la Corea del Nord, ha informato che non intende condurre test missilistici, non annunciati o ulteriori lanci di missili intercontinentali programmati. La decisione è stata comunicata da Pyongyang nel corso delle riunioni tra funzionari nordcoreani e rappresentanti dell’Organizzazione internazionale dell’aviazione civile (Icao). Si legge in una nota dell’Icao, in cui si precisa che Ri Yong Son, vice direttore generale dell’aviazione nordcoreana, ha sottolineato che i test non saranno effettuati perché «il programma nazionale per le armi nucleari è stato completato».
Il regime guidato da Kim Jong-un si è inoltre impegnato a rafforzare la cooperazione e le comunicazioni tra le autorità militari e dell’aviazione civile. L’agenzia dell’Onu ha poi reso noto che la Corea del Nord intende riavviare i servizi aerei sospesi e aprire nuove rotte.
António Guterres segretario generale delle Nazioni Unite, a seguito di queste dichiarazioni, si è detto ottimista sulla possibilità di trovare un accordo tra Stati Uniti e la Corea del Nord. «Credo che le sanzioni abbiano avuto un tale impatto che, in effetti, è vitale per loro uscire da questa camicia di forza», Guterres ha precisato che la Cina può ricoprire un importante ruolo di «garante» di un futuro accordo visto il suo interesse per una penisola denuclearizzata.
Raffaele Fattopace