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“INV FACTORY- ANCHE TU GENIO”, IL CONCORSO PROMOSSO DAL CNR PREMIA ABITI HI-TECH, ROBOT DA RICOGNIZIONE, E L’OPERA GREEN PER OTTENERE IL RAME

La VII edizione di ‘InvFactor-Anche tu genio!’, il concorso promosso dall’Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) e dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea, per selezionare le migliori innovazioni degli studenti nei laboratori scolastici ha sancito tre  i tre vincitori del concorso:  un metodo ‘green’ per ottenere nanoparticelle di rame, un robot che assiste l’uomo in ambienti ostili, e un Vestito smart che cambia forma secondo le emozioni. Primo classificato è il progetto dell’Iti ‘G. M. Angioy’ di Sassari, un nuovo procedimento per creare rame , attraverso i prodotti naturali, a partire da un infuso di foglie di alloro. Il secondo premio va all’Isis ‘E.Fermi’ di Bibbiena, in Toscana, che ha presentato il ‘Robot da ricognizione Romeo’, grande quanto una lattina .
Romeo può verificare temperatura, presenza di gas e di sostanze nocive, grazie a videocamera, sistema audio bidirezionale e raggi infrarossi. Mentre innovativa è l’idea dell’Iis tecnico professionale di Spoleto, che con il ‘Vestito smart’ vince  il terzo posto. Gli  abiti sono ripieni  di petali di stoffa che possono mutare forma, sbocciando come fiori. A decidere il cambiamento può essere chi lo indossa, con un comando a sfioramento touch , o il pubblico, mediante un’app che da dispositivo mobile attiva tramite il  bluetooth. Il vestito altamente futuristico e decisamente  hi tech, inoltre  può cambiare anche in base all’emozione e ai sentimenti  di chi lo indossa,  dalla tristezza alla felicità e in base alla temperatura corporea. mentre, Antonio Tintori, coordinatore dell’evento, dichiara: “Le otto innovazioni finaliste, scelte tra una cinquantina di partecipanti da una giuria di esperti, vanno dalla robotica all’ecologia, dalla chimica alla sicurezza personale. InvFactor non è solo uno spazio per la creatività giovanile, ma anche un diverso modo di promuovere il mestiere del ricercatore“.  © ANSA

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