La sorgente naturale Buceto è una delle più belle dell’isola d’Ischia, oggi sconvolta dal terremoto, ha origine nella parte orientale del Monte Buceto ed ha fornito acqua potabile agli ischitani sin dal passato, assicurando per lungo tempo tutte le attività, agricole e i bisogni quotidiani.
Buceto deriva da “bubulcus“, luogo atto al pascolo dei buoi, ma è più probabile che fossero le pecore a poter pascolare nella pineta vicino la fonte, la quale riuscì a soddisfare le esigenze della popolazione in continua crescita fino al 1800.
L’isola d’Ischia è un’isola vulcanica dalla conformazione rocciosa composta da una roccia magmatica effusiva con medio tenore di silice e di alcali e dalla caratteristica pietra di tufo verde locale. Il tufo è diffuso nel versante sud-occidentale dell’isola, presente in minor quantità ad est del Monte Epomeo da cui parte l’itinerario, all’altezza dei gradoni che conducono al Monte Buceto.
Il tufo locale deve la sua colorazione “verde“ allo sprofondamento e alla successiva risorgenza del materiale piroclastico eruttato 55.000 anni fa da una gigantesca eruzione esplosiva, “ responsabile “ di più di un terzo della conformazione del territorio. Nel caso di Buceto, Piano San Paolo, Costa Sparaina, Buttavento, il terreno è formato quasi del tutto da argilla marine, retaggio di eruzioni sia esplosive che effusive di età inferiore ai 10.000 anni.