A luglio gli occupati sono diminuiti dello 0,1% (-28.000 unità) rispetto a giugno, mese in cui si era già registrato un calo di 41.000 unità. Aumentano invece gli inattivi dello 0,7%, cioè di 89 mila persone.Sono questi gli ultimi dati sottolineati dall’Istat .
Il calo dell’occupazione è interamente legato alla componente femminile e si concentra tra le persone di 15-49 anni. In flessione i dipendenti permanenti (-44 mila), mentre crescono lavoratori a termine e indipendenti (entrambi +8 mila).
Analoga l’altra faccia della medaglia: l’aumento degli inattivi coinvolge le donne (+73.000) e gli uomini (+16.000) e si distribuisce tra i 15-49enni