“Nel fare un bilancio sui risultati del governo ci sono luci e ombre perché la disoccupazione è calata ma risulta ancora troppo alta, il numero dei laureati sta crescendo ma è ancora troppo basso e ancora troppi giovani lasciano il nostro Paese per migliori opportunità all’estero”. Cosi si è espresso il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan durante l’inaugurazione dell’anno accademico alla Sapienza di Roma. Alla cerimonia eranoopresenti, anche il ministro della Pa Marianna Madia, il sindaco di Roma Virginia Raggi e il governatore del Lazio, Nicola Zingaretti.
Oltre al ministro dell’economia ,altro intervento da sottolineare è quello del Premier Paolo Gentiloni ,che ha dichiarato :”Non è il tempo di scardinare pilastri del nostro sistema pensionistico e fiscale, non è il tempo delle cicale, ma è il tempo della competenza, della serietà e dell’investimento sul futuro.L’Italia attraversa una fase dove è più che mai necessario coraggio e fiducia. Fuori dalla più grande crisi dal dopoguerra, con una crescita stabile”. Infine , Gentiloni ha espresso le sue considerazioni in merito “all’instabilità politica evidenziati dai leader stranieri” sottolineando :”Rispondo che he sono fiducioso perché l’Italia è da 70 anni fra i grandi Paesi europei il più coerente, il più stabile e i cui fondamentali sono fra i più riconoscibili da parte degli investitori e da parte internazionale. Al cambiamento dei cambi di governo non hanno corrisposto cambiamenti in politica economica e estera e nell’affidabilità per gli investitori. Il che non vuol dire che non ci siano problemi ma è un Paese che merita fiducia”.