Il Museo della musica di Bologna fino al 24 giugno diventa “#wunderkammer-il museo delle meraviglie“: 5 mesi di concerti, narrazioni musicali, visite guidate e incontri con l’autore per esplorare i tesori della collezione e della biblioteca.
Ad aprire le danze sarà Autour de Rossini, con unciclo di incontri e visite che culmineranno con i concerti dedicati ad un inconsueto Rossini da camera e al recital eseguito sul ‘suo’ pianoforte Pleyel del 1844. L’opera pianistica di Debussy sarà suonata da Stefano Malferrari, Luca Ciammarughi e Giuseppe Fausto Modugno in tre lezioni-concerto. Tornano poi gli incontri con l’autore e gli approfondimenti sulla collezione di ri-Creazioni, preludio alla festa delle lettere dedicata alla riscoperta di Francesco Griffo, tipografo bolognese la cui collaborazione con Ottaviano Petrucci fu fondamentale per la nascita della stampa musicale. Le sale affrescate e i passaggi segreti di Palazzo Sanguinetti, infine, saranno la scenografia dei concerti itineranti nelle sale del museo.