Dopo Francesco Vezzoli, JR e Paolo Sorrentino, è Lorenzo Jovanotti a disegnare in esclusiva per Vanity Fair la cover del nuovo numero, in edicola dal 3 giugno, che tratta il tema della libertà. Da quella che ci è stata negata durante il lockdown e a causa della pandemia, a quella che sogniamo di riconquistare nel prossimo futuro.
All’interno del giornale, altri due emblemi della libertà, intesa come liberazione personale, dagli stereotipi e dalle convenzioni sessuali e identitarie: Tiziano Ferro e Lady Gaga.
La copertina – corredata anche da un progetto video-editoriale digitale – disegnata da Lorenzo Jovanotti è una riflessione sul tema, affrontato anche nella sua intervista: «La libertà è il contrario della nitroglicerina, che deve stare immobile per non provocare disastri. La libertà invece va agitata. Sempre. Appena la fermi, la ingabbi e pensi di dominarla, quella ti frega e ti ritrovi con il culo per terra».
A insegnargli il significato di questa parola è stata sua figlia Teresa: «Forse l’ha spiegata lei a me. Eravamo in casa, aspettavo un fax e Teresa, che allora era molto piccola e aveva iniziato a parlare da poco, si mise davanti ai fogli che uscivano dalla stampante e mi disse: “Babbo, ascolta questo rumore, sembra che dica li/be/rtà, li/be/rtà, li/be/rtà”. Camminava come un manifestante, quasi marziale, davanti a quel piccolo miracolo della tecnologia e mentre lei armava quello spettacolo capii che mi stava insegnando qualcosa che non ricordavo più.Che per i bambini i suoni arrivano sempre prima dei significati, ma spesso quei significati hanno comunque un loro senso. Da ragazzino mi fissavo con le parole senza prendermi tanta cura di cosa volessero dire. Ce n’era una che ripetevo in maniera un po’ ossessiva e quella parola era: libertà».
«Essere il terzo figlio mi ha dato una gran mano e mi ha concesso molta più libertà di quella toccata in sorte ai miei fratelli», dice quando racconta della sua famiglia. «Le aspettative e le pressioni dei miei genitori erano su mio fratello maggiore e alla fine, lo dico nella migliore accezione possibile, io sono passato un po’ inosservato. Non è che mi si filassero tanto ed è stato un bene. Ero l’ospite inatteso: come se fossi arrivato a un party al quale non ero stato invitato e dove era già accaduto tutto. Una posizione invidiabile: perché partecipi alla festa, ma non sei il festeggiato e non sei al centro dell’attenzione. Sei quello che si gode tutto e non paga pegno».
Tra le pagine del numero, l’incontro tra Tiziano Ferro, nell’insolita veste di intervistatore, e Lady Gaga in occasione della pubblicazione di Chromatica, il nuovo album dell’artista di fama mondiale uscito il 29 maggio in tutto il mondo (in Italia per Virgin Records Italy/Universal Music Italia). Tiziano Ferro ricorda così il momento prima dell’incontro «Mi accoglie salutandomi in un italiano perfetto e stringendomi in un abbraccio fortissimo, pieno di amore e di empatia, l’ultimo che ricevo prima del lockdown che nel giro di pochi giorni stravolgerà la nostra quotidianità e i nostri progetti. E alla fine della nostra chiacchierata penserò che è stato bello riceverlo da un essere umano meraviglioso come lei».
Nell’intervista in esclusiva per Vanity Fair Italia, Lady Gaga racconta del suo nuovo album, aprendosi anche a confessioni sulla sua depressione: «Io soffro di depressione… mi sono resa conto che dentro di me, anche quando sento davvero di aver toccato il fondo e sono piena di tristezza, c’è ancora una parte che vuole danzare, che vuole gioire, che è così grata per tutto quello che ha. Così ho imparato a fare musica non solo per me stessa. È stato terapeutico, ma non era solo per me».
Lasciandosi poi andare ad altri racconti sui suoi momenti difficili: «Io ho una vita bellissima, ma questo non significa che non soffra più di depressione, ansia, disturbo da stress post-traumatico. Proprio qualche giorno fa ho avuto una ricaduta di evento traumatico. Quando mi succede questa cosa mi sento galleggiare senza punti di riferimento, disconnessa da tutto ciò che accade intorno a me, ma ho amici che mi dicono: non durerà per sempre, tieni duro, respira e torna con i piedi per terra. Perciò penso che la gentilezza sia la cosa più importante».
Sull’Italia colpita dal coronavirus dice: «Mi piange davvero il cuore per tutti quelli che hanno sofferto e stanno soffrendo in questo momento. E non so cosa posso dire, se non vi voglio bene, vi amo, prego per voi… Io ho dei parenti in Sicilia… Ma vi prometto che andrà tutto bene, che passerà. Siete nel mio cuore e nelle mie preghiere. Auguro a tutte le persone in Italia in questo momento di sentire l’abbraccio di qualcosa di molto divino, come ali di angelo, che avvolgono lo stivale».
L’intervista è anche un progetto video distribuito sui canali social di Vanity Fair Italia, sul sito e in radio su RTL 102.5. Non solo, Lady Gaga ha registrato un ulteriore messaggio per Vanity Fair Italia.