Continuano i colloqui con il Sassuolo, che vuole l’obbligo di riscatto. Parma forte sul giocatore. Il tedesco saluta.
La Juve non ha ancora alzato bandiera bianca per Gianluca Scamacca. I dirigenti bianconeri hanno continuato a lavorare nella notte e nelle ultime ore di mercato cercheranno di arrivare a un’intesa con il Sassuolo, che non molla sulla richiesta. Il nodo è noto: il club bianconero vuole l’attaccante, attualmente in prestito al Genoa, con la formula del prestito con diritto di riscatto, mentre i neroverdi pretendono l’obbligo a una cifra intorno ai 20-22 milioni di euro. Sul giocatore c’è però anche il forte interessamento del Parma, che sarebbe disposto a comprare il cartellino. Qui c’è però l’opposizione dei liguri, che sarebbero anche disposti a liberare Scamacca prima della fine del prestito ma non per andare a rafforzare gli emiliani. Non è neppure da escludere che l’attaccante torni al Sassuolo e ci rimanga.
Intanto la Juve è pronta a salutare Sami Khedira dopo cinque anni e mezzo e cinque scudetti, tre Coppe Italia e tre Supercoppe italiane. Il centrocampista tedesco, che nel 2020 ha collezionato soltanto 20′ in un Juve-Milan di Coppa Italia, è pronto a ripartire dalla Bundesliga: domenica ha effettuato le visite mediche con l‘Hertha Berlino ed è pronto a firmare un contratto di due anni e mezzo. Con la sua partenza la Juve risparmierà 5-6 milioni di euro.