Continuano le tensione in Polonia con le contestazioni contro la sentenza delle Corte costituzionale che ha dichiarato l’aborto illegale, anche in caso di malformazione del feto. Tra i tanti volti noti del mondo dello spettacolo che si sono schierati contro la decisione del governo, c’è anche Kasia Smutniak. L’attrice di origini polacche è intervenuta sui social pubblicando uno sfogo diretto a Jarosławie Kaczyński, leader del partito al governo Pis (Diritto e Giustizia): “Ciò per cui i miei genitori hanno combattuto è stato oggi violentato e calpestato”, corredato da una foto con tanto di dito medio alzato.
Nel lungo post pubblicato, l’ex compagna di Pietro Tarricone e oggi moglie del produttore Domenico Procacci spiega di non riconoscere più il suo Paese e di non capire come sia possibile che uno Stato civile possa fare tutti “questi passi indietro”.
E proprio all’ex Primo ministro della Polonia, responsabile di questo processo involutivo che ha segnato il Paese negli ultimi anni, l’attrice di “Perfetti sconosciuti” ha indirizzato le sue parole: “Sig. Jarosławie Kaczyński, Lei ha attraversato molte volte i confini negli ultimi anni. Come donna polacca che ha trascorso la maggior parte della sua vita all’estero, l’ho guardata da lontano. Con tristezza e orrore, ho visto come le decisioni del suo governo hanno lentamente cambiato la mia immagine della Polonia. Ciò per cui i miei genitori hanno combattuto è stato spogliato e calpestato oggi. I miei figli saranno responsabili di questi giganteschi passi indietro. Come madre, donna e cittadina di questo paese, dico BASTA!”