Diverse settimane fa la bandiera e capitano della Roma Francesco Totti aveva dato l’addio al calcio italiano dopo aver giocato più di vent’anni con la stessa maglia. A distanza di pochi mesi già c’è chi ha tentato (invano) di ripetere uno dei suoi goal più famosi ovvero il famoso tiro di cucchiaio. Il protagonista è il 17enne Moise Kean il quale ha fallito la battuta sul calcio di rigore facendo perdere la semifinale alla Juventus a favore della Fiorentina. Ma se gli può essere da consolazione, anche altri giocatori prima di lui hanno fallito clamorosamente dagli undici metri: uno dei tanti è sicuramente l’attaccante Graziano Pellè, che a differenza del giovane azzurrino la sua esuberanza è stata un gesto molto più grave, uno perché difronte si trovava uno dei portieri più forti del Mondo (Manuel Neuer) due perché la competizione che stava giocando era molto più importante di una semifinale del campionato primavera (quel giorno si giocava l’accesso alle semifinali dell’europeo di Francia); Rimanendo sempre in Europa però spostandoci dalla capitale transalpina fino in Lituania, durante la coppa di lega un’attaccante, Gytis Siugzda del Silas, calciò così goffamente il suo rigore da essere preso in giro da uno degli assistenti del giudice di gara e per di più la propria squadra perse l’incontro 4-3; Andando ancora più indietro con gli anni fermandoci però nel 2012 quando l’Udinese di Guidolin fallisce l’accesso ai giorni di Champions League a causa di un rigore sbagliato del brasiliano Maicosuel; avanzando con gli anni fermandoci però nel 2015 e trasferendoci dall’altra parte del globo arrivando in Argentina. Durante una partita amichevole tra il San Lorenzo e il Malaga, l’attaccante di quest’ultima squadra, Fernando Tissone sbaglia clamorosamente il tiro dal discetto che avrebbe sbloccato la partita a favore della sua squadra. Per di più lo stesso fu deriso anche dal portiere del club argentino; nello stesso anno però ritornando in Europa, durante il trofeo Gamper anche un giocatore del calibro di Andrea Pirlo ogni tanto si può permettere si sbagliare su rigore: il centrocampista che all’epoca vestiva ancora la maglia del Milan, davanti al portiere catalano Pinto sbagliò clamorosamente sui undici metri. Poco importa l’importante che anni prima realizzò il goal di “cucchiaio” a un gigante ex Torino come Joe Hart; gli altri che sbagliarono clamorosamente sul dischetto furono l’attuale attaccante del Barcellona Neymar, l’ex attaccante di Palermo e Juventus Fabrizio Miccoli, l’ex attaccante del Milan Pato e addirittura uno dei pionieri dello stesso gesto tecnico, appunto “er pupone”.
Questi in breve sono tutti coloro che hanno fallito nel realizzare un goal che sicuramente è molto difficile da compiere per “i comuni mortali” ma che invece sembra semplice da fare per campioni come Francesco Totti, Andrea Pirlo, Zinedine Zidane e lo stesso Antonio Panenka, ovvero il primo “cucchiaio” realizzato durante la Finale degli Europei tra Cecoslovacchia e Germania Ovest. Gli altri furono realizzati sempre durante le varie manifestazioni del campionati Europei e Mondiali e campionati di Serie A e Premier League (Giuseppe Mascara e Paolo Di Canio). Ce ne sarebbero anche altri da citare, ma ricordiamo questi che sicuramente sono quelli più belli e quelli che tutti gli amanti del calcio ricorderanno ancora per tantissimi anni visto che sono quelli che maggiormente rimangano nella mente di qualsiasi tifoso al di là della propria fede calcistica.
