Domani, 13 luglio, dalle ore 16.00 alle ore 17.30, l’Auditorium di Scampia (sito in viale della Resistenza, Napoli), sede dell’Ottava Municipalità, ospiterà la presentazione del libro “La meglio gioventù di Scampia” scritto da Don Aniello Manganiello. Il libro, scritto a quattro mani con Angelo Romeo, ed edito da Imprimatur/Rizzoli, racconta cinque storie di vita ordinaria nella martoriata, dagli eventi e dai mass media, Scampia.
Sulla stessa lunghezza d’onda del primo libro, “Gesù è più forte della camorra” (2012, Rizzoli), scritto sempre a quattro mani ma con Andrea Manzi, il Presidente della Fondazione “Ultimi” fondata da Don Aniello nel 2013, “La meglio gioventù di Scampia” vuole contrapporre al dio della violenza, della malavita, le due uniche possibilità di resurrezione, come spiega l’autore stesso: “Il lavoro e il Vangelo”.
Contro l’idea di una Scampia del tutto invasa dalle dinamiche criminali, il libro vuole essere la testimonianza del Bene, un bene presente e vigile sul territorio nonostante si dica il contrario. “Noi ci riferiamo a un quartiere che, per quanto evidenzi criticità, illegalità, malavita, presenta anche grandi segmenti di bene – spiegano gli autori – sotto forma di associazioni attive sul territorio, scuole eccellenti e migliaia di famiglie che rispettano le leggi e seguono i valori della solidarietà”.