Bagnoli ha ora l’ìmprimatur del Quirinale. L’accordo urbanistico, il cosiddetto Praru, che era stato siglato lo scorso 14 giugno in sede di conferenza dei servizi, ha avuto il via libera di Sergio Mattarella, sotto forma di un Decreto del Presidente della Repubblica. Il testo dispone specificamente che “ai sensi di quanto previsto dall’articolo 33, comma 10 del decreto legge del 12 settembre 2014, numero 133 (è il famosoa articolo all’interno dello “Sblocca Italia” con il quale, ai tempi del governo Renzi, venne deciso anche il commissariamento per l’area di Coroglio, ndr), è approvato lo stralcio urbanistico del programma di risanamento ambientale e di rigenerazione urbana, come adottato dal Commissario straordinario di governo per la bonifica ambientale e rigenerazione urbana dell’area di rilevante interesse nazionale Bagnoli-Coroglio”.