“Abbiamo inoltrato una richiesta urgente di audizione in III Commissione Lavoro e Attività produttive dei rappresentanti dei lavoratori socialmente utili. Non è possibile che la Regione Campania non si faccia carico di questa annosa vicenda”. Lo dice Gennaro Saiello, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle che alla luce della mobilitazione degli Lsu ha trasmesso una nota al Consiglio regionale. “La Regione Campania da oltre 20 anni stipula con il Ministero del Lavoro convenzioni per le attività socialmente utili – sottolinea Saiello – voglio ricordare che la platea dei soggetti impiegati nei lavori socialmente utili già da tempo recrimina la stabilizzazione”. “Nella maggiora parte dei casi questa forza lavoro non è più utilizzata per svolgere le mansioni originariamente previste nei progetti – evidenzia il consigliere – ma è andata via via negli anni a coprire i vuoti in organico degli enti utilizzatori”. “Su istanza del Ministero del Lavoro, la Regione Campania doveva presentare una piano dettagliato – continua Saiello – per avviare il progressivo svuotamento del bacino dei lavoratori Lsu e avviarli a un percorso finalizzato alla stabilità”. “Sono circa 22 anni che gli Lsu attendono una collocazione – aggiunge – tra l’altro la legge Madia su questo tema punta al riconoscimento dei diritti acquisiti e con il porre fine alla precarizzazione”. “La nostra richiesta di audizione serve per focalizzare bene l’attenzione su questa vicenda – fa notare il consigliere – è un’occasione per ascoltare i rappresentanti degli Lsu”. “Come Movimento 5 Stelle chiederemo alla III Commissione – conclude Saiello – un atto risolutivo da trasmette alla Giunta affinché siano tutelati q