Il cronometro lo ha già domato, gli ingegneri li ha conquistati, il compagno Vettel lo ha battuto nei test – sebbene il tedesco sia rimasto penalizzato da alcuni guai all’auto -. Charles Leclerc a Maranello ha fatto irruzione come un rinoceronte in un negozio di lampadari. Adesso non resta che aspettare, per vederlo sotto pressione quando il gioco si farà duro e allora la Ferrari comincerà a fare sul serio. Appuntamento, dunque, il 17 marzo dell’anno prossimo, a Melbourne, per il Gp d’apertura del Mondiale di F1. La scuderia dovrà gestire al meglio l’avvento del monegasco nelle alte sfere del circus, anche per evitare spiacevoli e pericolosi, possibili dualismi.
Leclerc coltiva le proprie ambizioni, proprio come la modella Doreen Seidel, che invece sogna l’esordio al volante di una Formula 1. Nel 2009, la tedesca vinse il titolo di playmate nel proprio Paese, ma già allora – oggi 33 anni, un diploma in economia aziendale – coltivava altre ambizioni: cimentarsi nella Formula 1. Adesso il sogno appare un po’ più vicino, soprattutto dopo essere stata preselezionata nell’elenco provvisorio dei 55 piloti donne della W Series, il primo campionato di Formula 3 tutto al femminile. Come modella di Playboy, Seidel debuttò 10 anni fa, facendo poi una rapida carriera. Tanti viaggi in giro per mezzo mondo, fino a incontrare lo stesso Hugh Hefner nella sua famosa villa a Los Angeles.