Economia e Welfare

Legge di bilancio: novità per la scuola

Ieri  30 dicembre è stata approvata in via definitiva, alla Camera dei deputati, la Legge di Bilancio. Prevede per il 2022 uno stanziamento di oltre 900 milioni per il settore dell’ istruzione.

La Legge stanzia 300 milioni per il 2022 e a regime per i prossimi anni, per la valorizzazione del lavoro dei docenti.

Altri 400 milioni per consentire alle scuole di poter continuare ad utilizzare il personale aggiuntivo assunto  per l’emergenza sanitaria a settembre.

La misura riguarda sia i docenti che gli ATA.

Risorse specifiche sono previste per il Fondo unico per la retribuzione di posizione e di risultato dei dirigenti scolastici : 28,23 milioni per il 2022, 45 milioni per il 2023 e 20 milioni a regime dal 2024.

A supporto delle scuole per  il dimensionamento scolastico  vengono stanziati oltre 40 milioni.

Per gli anni scolastici 2022/2023 e 2023/2024 il numero minimo di studenti, che le istituzioni scolastiche devono raggiungere per avere un Dirigente Scolastico e un Direttore dei Servizi generali e amministrativi, così come era accaduto nel 2020/2021 viene abbassato a 500 (300 per piccoli comuni montani ed isole).

Grande attenzione viene posta al tema dell’abbassamento del numero di alunni nelle classi.

Nelle aree di maggior disagio gli attuali tetti di composizione delle classi potrà essere derogato per evitare l’ affollamento.

Vengono messi a disposizione 3 milioni  per il funzionamento delle scuole situate su piccole isole con lo scopo di dare maggiore indennità ai docenti che lavorano in sedi più difficilmente raggiungibili.

Alle scuole paritarie dell’infanzia va un contributo di 20 milioni di euro nel 2022.

Viene incrementato di  89,4 milioni annui a decorrere dal 2022  il  Fondo per l’Offerta Formativa per il personale docente.

Per il 2022 sono previsti 20 milioni per il supporto psicologico degli studenti e del personale scolastico anche in risposta a quanto vissuto durante l’emergenza Covid.

Stanziati per il 2022 due milioni di euro per il contrasto e per la prevenzione al cyberbullismo.

Viene introdotta l’educazione motoria alla scuola primaria.

In ragione dell ‘emergenza sanitaria, la Legge prevede inoltre  potere di ordinanza sugli Esami di Stato. Sentite le Commissioni parlamentari per il Ministro dell’istruzione.

È previsto, in connessione con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, uno stanziamento a regime per le spese di funzionamento delle scuole dell’ infanzia e dei nidi che sarà attivato con i Fondi del Piano concordato con l’Europa.

Infine viene rifinanziato con 2 miliardi di euro il Fondo per l’ edilizia scolastica per gli anni tra il 2022/2036.

Continuiamo a investire per potenziare la scuola, migliorare le infrastrutture e la qualità del nostro sistema di istruzione” ha affermato il Ministro dell’istruzione Patrizio Bianchi.

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