“Il cammino dell’umanità è purtroppo costellato da stragi, uccisioni, genocidi. Tutte le vittime dell’odio sono uguali e meritano uguale rispetto. Ma la Shoah per la sua micidiale combinazione di delirio razzista, volontà sterminio, pianificazione burocratica, efficienza criminale, resta unica nella storia d’Europa”. Cosi si è espresso il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, durante il suo intervento alla celebrazione del ‘Giorno della Memoria’ al Quirinale.
“Le leggi razziali rappresentano un capitolo buio, una macchia indelebile, una pagine infamante della nostra storia.Con quelle leggi, sottolinea Mattarella, si rivela al massimo grado il carattere disumano e il distacco definitivo della monarchia dai valori del Risorgimento e dello Statuto liberale”. “Razzismo e guerra – conclude il Presidente della Repubblica – non furono deviazioni o episodi rispetto al modo di pensare” del fascismo “ma diretta e inevitabile conseguenza”.