L’ex terrorista Cesare Battisti è stato arrestato nella città di Corumbà, alla frontiera tra Brasile e Bolivia.
Tuttavia, le autorità brasiliane sarebbero convinte che l’ex membro dei Proletari armati per il comunismo (Pac) stesse cercando di fuggire in Bolivia. L’italiano sarebbe stato fermato dalla polizia stradale federale durante un normale blitz. Condannato all’ergastolo in via definitiva per quattro omicidi commessi durante gli anni di piombo, Battisti nel 2010 ha ottenuto lo status di rifugiato politico in Brasile dall’ex presidente della Repubblica, Luiz Inacio Lula da Silva., il 31 dicembre del 2010, ultimo giorno del suo secondo mandato. Battisti si era rifugiato in Brasile nel 2007 dopo essere scappato dalla Francia, dove per oltre 30 anni era vissuto liberamente. L’arrivo all’Eliseo di Nicolas Sarkozy aveva cambiato il regime di condiscendenza della dottrina Mitterand che concedeva una copertura politica ai terroristi espatriati in Francia, negando la loro estradizione.