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LINEA D’OMBRA FESTIVAL, XXII EDIZIONE: ANNUNCIATI I PROTAGONISTI DEGLI INCONTRI D’AUTORE

Protagonisti degli incontri moderati da Boris Sollazzo sono Paolo Genovese, i Manetti BrosSydney Sibilia e gli autori della “Gatta Cenerentola”, Alessandro RakDario SansoneIvan CappielloMarino Guarnieri.

Il ciclo dei quattro incontri d’autore verrà inaugurato il 6 dicembre da PAOLO GENOVESE. Romano, classe 1966, è stato eletto miglior regista pubblicitario nel 2013. In campo cinematografico ha scritto e diretto con Luca Miniero il film Incantesimo Napoletano, vincitore di un David di Donatello e due Globi d’oro. Dal 2010 ha iniziato un periodo particolarmente proficuo firmando numerosi film e commedie di successo, vincendo un biglietto d’oro e due d’argento: La Banda dei Babbi Natale con Aldo, Giovanni e Giacomo, Immaturi e Immaturi – Il viaggioUna Famiglia perfetta con Sergio Castellitto, Claudia Gerini e Marco Giallini, Sei mai stata sulla luna?. Nel 2016 arriva la consacrazione con il film Perfetti sconosciuti che ottiene ottimi riscontri al botteghino e vince il Tribeca Film Festival. In queste giorni è nelle sale il suo ultimo lavoro The Place, nelle prime posizioni del Box Office Italia.

Il 7 dicembre il secondo incontro con i giovani ma consolidatati autori napoletani IVAN CAPPIELLO, DARIO SANSONE, MARINO GUARNIERI, ALESSANDRO RAK.
Dopo il successo ottenuto con il film “L’arte della felicità” il team si riunisce nuovamente e ci regala una perla del cinema a fumetti ovvero il pluripremiato “Gatta Cenerentola”. Il film è ispirato all’omonima opera teatrale di Roberto De Simone, una fiaba dark e visionaria, ambientata in un futuro troppo lontano.

MANETTI BROS, al secolo Marco e Antonio Manetti, sono invece i protagonisti del terzo incontro in programma l’ 8 dicembre. Il duo – tra i nomi di punta della scena cinematografica italiana dell’ultimo decennio – ha diretto numerosi lavori e opere di successo in diversi campi. Una pionieristica serie per il web nel 1999 (Scums – the web series), un centinaio di videoclip per musicisti di punta (Pezzali, Britti, Piotta, Flaminio Maphia, Assalti Frontali e innumerevoli altri), film per il cinema (Zora la vampiraPiano 17) e per la tv (Torino Boys, delle puntate di Crimini e l’acclamata serie “L’Ispettore Coliandro“). Dal 2010 hanno dato vita alla loro casa di produzione, la Manetti Bros Film, continuando nel loro percorso di cinema indipendente. I loro ultimi lavori cinemaografici sono stati ambientati a Napoli: Song’e Napule (2013) e Ammore e malavita (2017) che sta riscuotendo ottimi consensi di pubblico e di botteghino.

L’ultimo appuntamento vede protagonista, il 9 dicembre, il giovane autore e regista salernitano SYDNEY SIBILIA. Classe 1981, dopo aver realizzato i cortometraggi Iris BluNoemi e Oggi gira così, vincendo numerosi festival italiani ed europei, debutta sul grande schermo con “Smetto quando voglio”, il suo primo film del 2014 che ottiene un successo sorprendente ottenendo 12 candidature ai David di Donatello. Tre anni più tardi escono i due sequel: “Ad honorem” e “Masterclass“.

 

La ventiduesima edizione di  Linea d’Ombra Festival si terrà a Salerno da mercoledì 6 a sabato 9 dicembre 2017 al Teatro Augusteo, alla Sala Pasolini e al Cinema Apollo e al Cinema Fatima.
Il festival diretto da  Peppe D’Antonio e  Luigi Marmo presenta quattro giorni e quattro notti di eventi che indagano il vasto mondo della creatività giovanile, attraverso le quattro sezioni del programma: cinema,  musica, performing art realtà virtuale.

Come da tradizione, ampio spazio è rivolto al cinema, in particolare con il concorso CortoEuropa, dedicato ai cortometraggi di finzione realizzati da autori europei nell’ultimo biennio. Sono 30  le opere  selezionate per il concorso internazionale provenienti oltre che dall’Italia anche da Germania, Spagna, Belgio, Francia, Grecia, Olanda, Regno Unito, Svizzera, Svezia, Slovacchia.

Sempre per la sezione cinema, Nella notte tra l’8 e 9 dicembre si terrà la consueta  maratona cinematografica notturna con premio finale, quest’anno dedicata ai fratelli Coen. Dalle ore 23 di venerdì 8 dicembre fino all’alba del giorno seguente passeranno in rassegna sul grande schermo alcune delle pellicole più significative dei due registi, sceneggiatori e produttori di Minneapolis. Tra i titoli selezionati, “Il grande Lebowski”, “L’uomo che non c’era”, “Fratello, dove sei?”, “Non è un paese per vecchi”, “Barton Fink – È successo a Hollywood” e “Fargo”. Un’occasione unica per i veri cinefili che possono già iscriversi compilando l’apposito modulo presente sul sito  www.lineadombrafestival.it.

La maratona cinematografica dedicata ai fratelli Coen sarà introdotta da un incontro con il giornalista e critico cinematografico, Enrico Magrelli alle ore 22 (Sala Pasolini).

Altro appuntamento significativo di questa sezione è l’omaggio a due grandi sceneggiatori del cinema italiano, Agenore Incrocci e Furio Scarpelli, in arte  Age&Scarpelli. Dalla loro penna hanno preso vita film cult firmati da registi come Monicelli, Germi, Scola, Risi, Steno, Comencini, Zampa, Leone. Dal 6 al 9 dicembre nella sala cinema del Teatro Augusteo, infatti, saranno proiettati un documentario di Paolo Virzì “La strana coppia. Incontro con Age e Scarpelli” e tre capolavori assoluti: “I soliti ignoti” e “L’armata di Brancaleone” di Mario Monicelli, “C’eravamo tanto amati” di Ettore Scola.

Novità assoluta dell’edizione 2017 di Linea d’Ombra – che quest’anno lancia il tema/provocazione “senza tema” – è il contest teatrale “La quarta parete e poi c’è WhatsApp”: un esperimento di metateatro 2.0, dove lo spettatore, attraverso l’app di messaggistica più usata al mondo, potrà interagire con gli attori presenti sulla scena. Si tratta di un contest dedicato ai corti teatrali, pensato specificamente per la Sala Pasolini, che prevede la partecipazione di tre realtà del panorama teatrale salernitano – The LAAVers,  Live e Teatro Grimaldello – selezionate dal curatore della sezione Performing Art, Antonello De Rosa, attore, regista e direttore artistico di Scena Teatro.

L’idea del contest individua come tema il ruolo ”sociale” di WhatsApp, applicazione che vede scambiarsi tra gli utenti 55 miliardi di messaggi al giorno. Un utilizzo creativo di questo strumento, che irrompe prepotentemente nella vita quotidiana, condizionando, in maniera attiva e passiva, la nostra percezione della realtà. Il teatro, con la sua performance live, supera la quarta parete e attraversa gli smartphone degli spettatori. Non si snatura ma gioca con gli strumenti moderni per mettere ancora una volta l’accento su un elemento essenziale: la storia.

La XXII edizione di Linea d’Ombra Festival è promossa dal Comune di Salerno, organizzata dall’Associazione SalernoInFestival con il sostegno della Regione Campania e dell’ Ente Provinciale per il Turismo di Salerno.

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