L’intelligenza artificiale è riuscita a leggere la ‘mente’ di un altro computer: è un primo passo verso uno scenario in cui le macchine potrebbero collaborare tra loro. Il risultato, si legge sul sito della rivista Science, si deve al progetto ToMnet messo a punto dall’azienda DeepMind di Google ed è stato presentato a Stoccolma, nella Conferenza internazionale sull’apprendimento delle macchine.
Per addestrare l’intelligenza artificiale di ToMnet a prevedere i comportamenti di altre macchine, i ricercatori hanno utilizzato un gioco virtuale basato su tre categorie di personaggi che si muovevano in una stanza per raccogliere caselle colorate: personaggi ciechi che tendevano a seguire i perscorsi lungo muri, miopi che si spostavano solo verso gli oggetti più vicini e personaggi dalla supervista, che afferravano strategicamente gli oggetti in un ordine specifico per guadagnare più punti.