La polizia britannica ha effettuato nella notte 8 arresti, presso sei diversi indirizzi tra Londra, Birmingham e altri luoghi, nel corso delle indagini sull’autore dell’attentato che ieri ha causato 4 morti e 40 feriti a Londra. Il vice capo di Scotland Yard ha ribadito la convinzione che l’attentatore abbia agito da solo, ispirato dal terrorismo islamico. Dei 40 feriti, 29 sono ancora ricoverati in ospedale e 7 di questi versano in gravi condizioni. Le vittime civili, ha precisato il portavoce della polizia, sono “una donna di circa 45 anni e un uomo di circa 55 anni”. La donna, stando a quanto riportato dai media britannici, sarebbe un’insegnante di origine spagnola madre di 2 figli che stava andando a prendere a scuola. Tra le vittime c’è anche l’agente Keith Palmer , oltre al “terrorista” che è stato ucciso sulla scena” del crimine. Si tratta di un atto di terrorismo, ma c’è molto da chiarire. Ma ricostruiamo i fatti : attacco a Londra alla sede del Parlamento britannico, Westminster. Un uomo, vestito di nero, ha accoltellato un agente di polizia fuori dal Parlamento ed è stato poi raggiunto dai colpi esplosi da altri agenti, mentre tentava di fare irruzione nella Camera dei Comuni. L’assalitore, descritto come di mezz’età, tarchiato, dai tratti asiatici, è rimasto ucciso. Secondo alcuni testimoni pare che avesse un complice, ma non ci sono conferme. Prima di assalire l’agente l’uomo, a bordo di un’auto Hyunday grigia ha investito diverse persone sul vicino ponte di Westminster, per poi raggiungere il palazzo del Parlamento, finendo contro un cancello. Quindi è sceso per tentare l’assalto, armato con due coltelli di tipo militare. Il poliziotto aggredito è poi morto. E anche tra gli investiti una donna è rimasta uccisa e diverse altre persone sono state trasportate in ospedale, dove è morta una seconda persona. I feriti sono una ventina, alcuni in gravi condizioni. Una donna è finita nel Tamigi, ma è stata salvata. Si tratta di un atto di terrorismo, ma c’è molto da chiarire. Scotland Yard afferma che l’attacco a Londra viene trattato “come un evento terroristico fino a prova contraria”. I servizi segreti sono al lavoro per capire se ci siano connessioni con gruppi terroristici.