L’Onu ha dichiarato ricevibile il ricorso presentato dall’ex presidente catalano Carles Puigdemont contro la lesione dei suoi diritti politici da parte della Spagna.
La Commissione, che ora dovrà pronunciarsi sul merito della denuncia, riferisce la stampa catalana, ha dichiarato ricevibile nei giorni scorsi il ricorso di un altro leader politico catalano detenuto, Jordi Sanchez, e ha chiesto in forma cautelare alla Spagna di tutelare i suoi diritti politici. Puigdemont resta per ora agli arresti, ha reso noto il tribunale di Neumuenster, confermando la misura della detenzione.E l’arresto è stato definito “una buona notizia” dalla vicepremier spagnola Soraya Saenz de Santamaria. Secondo la ‘numero due’ del governo del premier Mariano Rajoy il fermo del leader catalano in esilio da 5 mesi dimostra che “nessuno può prendersi gioco indefinitamente della giustizia” spagnola.La decisione sull’ex presidente catalano “spetta agli organi giudiziari e dunque non vi è alcun coordinamento fra i governi di Berlino e Madrid in proposito“. Lo ha spiegato il portavoce del ministero degli Esteri tedeschi,