Economia e Welfare

L’UNISA PROMUOVE IL DIBATTITO SULL’AUTISMO IN RELAZIONE ALLE METODOLOGIE DIDATTICHE

Il 12 febbraio, presso l’Università degli Studi di Salerno, si è tenuto il 1st International Symposium dal titolo “Il bambino autistico – Le anomalie comportamentali e dell’apprendimento didattico in relazione con i disturbi senso-percettivi-motori”.

L’evento, organizzato dal Dipartimento di Scienze Umane, Filosofiche e della Formazione (DIPSUM), ha visto come keynote speaker il dott. David F. Delacato, della Delacato International of Philadelphia (USA), conosciuto a livello internazionale per essere tra i massimi esperti in materia di autismo e dislessia con il programma neuroriabilitativo definito “Metodo Sensori-Motorio Delacato”.

Proprio a simboleggiare la cooperazione tra l’Università di Salerno e la fondazione di ricerca californiana, il dott. Delacato è stato omaggiato con una medaglia, consegnatagli dal proff. Maurizio Sibilio (DISUFF).

Al noto specialista, inoltre, è stata consegnata una targa di onorificenza dalla casa editrice Il Papavero di Donatella De Bartolomeis, per aver promosso la cooperazione scientifica internazionale nell’ambito della collana editoriale “Metodologie inclusive e corporeità didattiche”, diretta dalla dott.ssa Tonia De Giuseppe e curata dal dott. Felice Corona. Collana che adotta un sistema di valutazione dei testi incentrato sul rigore metodologico, la qualità scientifico-didattica e la significatività dei temi proposti, attraverso una revisione paritaria e anonima (blind peer review) e che prevede anche libri stampati con caratteri studiati appositamente per dislessici e ipovedenti.

Durante il convegno, inoltre, si è svolta la prima edizione del “Premio Flip-Stage”, un riconoscimento assegnato a conclusione di un progetto di ricerca realizzato nel triennio 2014/2017 presso l’Università di Salerno dal titolo “La didattica capovolta, come modello semplesso di progettazione pedagogica di inclusività. Impianto teoretico-sperimentale della Flipper Inclusion”. Tra le tante attività, il programma ha previsto anche uno stage gratuito, con percorsi di ricerca sul campo, riservato a studenti e docenti in formazione.

Il premio, assegnato alle studentesse che si sono distinte per merito e capacità durante lo stage, è stato patrocinato dalla Delacato International e dalla casa editrice della De Bartolomeis.

Per loro, oltre al contributo economico, anche la possibilità di pubblicare gratuitamente la propria Tesi di Laurea nella collana editoriale “Ad Maiora”,di Il Papavero, curata dalla dott.ssa Selene Fioretti. La collana, nata per ridurre le distanze scuola-lavoro, intende valorizzare gli elaborati di Tesi e trasformarli in efficace biglietto da visita per accedere al settore professionale desiderato.

Potrebbe piacerti...