I Parlamentari Salernitani: “Il gesto dei membri del comitato incatenati, un’immagine cosi forte non può lasciare le Istituzioni impassibili, sono segno di un malessere”
E’ iniziata, ieri mattina, la recinzione della Piazza Alario per la realizzazione di un parco giochi. Viene da domandarsi se sia effettivamente avvenuto questo confronto con la cittadinanza tanto decantato dall’amministrazione comunale, in quanto vari comitati e vari cittadini hanno già emesso sentenza negativa per un intervento dannoso in termini di verde pubblico e di tutela del patrimonio storico culturale. Le intenzioni della giunta Napoli sono molto propedeutiche alle prossime consultazioni elettorali”. Lo denunciano in una nota congiunta il Sottosegretario Angelo Tofalo, il Senatore Andrea Cioffi e il Deputato Nicola Provenza del Movimento 5 stelle in merito alla vicenda di piazza Alario a Salerno.
“Il maldestro tentativo di ottenere qualche voto dalle famiglie si è tradotto in una ulteriore spaccatura consumatasi all’interno della maggioranza, che naviga sempre più in balia delle onde. Pronta è stata la reazione civica e dei comitati civici, i quali si sono prontamente attivati per non trasformare piazza Alario in piazza della deturpazione del patrimonio storico e culturale. Oltreché di mancato rispetto di una città che vorrebbe divenire Green. Se solamente la giunta Napoli avesse in mente un chiaro disegno urbanistico da improntare alla città di Salerno, non si avventurerebbe in interventi spot così goffi. Il Movimento 5 Stelle di Salerno perciò, per le ragioni già esposte, si schiera dalla parte dei comitati, in quanto ha posto sempre a cardine della sua azione civica il perseguimento di un’ottica veramente eco sostenibile, e non di facciata come c’è scritto nella nota”.