Il nostro patrimonio da scoprire. Quest’anno parte la prima edizione del Maggio dei Monumenti tutta sangiorgese. Sabato 11 maggio ville, chiese e palazzi storici di San Giorgio a Cremano resteranno aperti e saranno visitabili. A fare da cicerone saranno, dalle ore 10.00 alle 13.00, gli studenti dell’I.C. “ 2°Massaia” e del Liceo Scientifico “Carlo Urbani”. La conoscenza del patrimonio viene così affidata alle nuove generazioni che l’amministrazione, guidata dal sindaco Giorgio Zinno, ha voluto rendere protagoniste del percorso di divulgazione artistico-culturale.
Nell’ottica della politica incentrata sui bambini e sui ragazzi, attraverso l’assessorato alla Cultura affidato a Pietro de Martino, l’amministrazione in piena sinergia con le scuole che hanno aderito al progetto, ha contribuito alla fase preparatoria degli studenti per questo appuntamento culturale, offrendo incontri con storici ed architetti della città, in particolare con l’architetto Aldo Vella e con lo storico Ernesto De Martino che hanno messo a disposizione dei ragazzi la propria conoscenza e le proprie esperienze.
Le future “guide per un giorno” hanno osservato e appreso la storia, le leggende, i personaggi e l’arte delle storiche dimore settecentesche di proprietà comunale. Sono entrati in luoghi da poco riaperti al pubblico, come la cappella gentilizia di Villa Vannucchi e la sala della Musica che attualmente ospitano, fino all’8 maggio per il Giorno del Gioco lo spettacolo in 3D del videomapping e mostre su “Il gioco, la chiave del tempo”. Tutti i locali delle ville saranno visitabili anche l’11 maggio per conoscerne le storie e le origini che li caratterizzano. Ai visitatori saranno distribuite anche brochure informative sui percorsi culturali individuati dai ragazzi con l’obiettivo di fornire ai turisti, ma anche agli stessi sangiorgesi, ulteriori e nuovi spunti di conoscenza sull’enorme patrimonio artistico cittadino.
“La conoscenza per generare il senso di appartenenza è il messaggio che intendiamo trasmettere attraverso questa prima edizione del Maggio dei Monumenti – spiega il sindaco Giorgio Zinno. Un patrimonio fatto di cultura, arte, leggende e tradizione, la cui diffusione è affidata ai nostri ragazzi, affinchè facciano da cassa di risonanza per trasmettere la nostra cultura e generare sempre più il senso di appartenenza al nostro territorio. Ai dirigenti scolastici e ai docenti che hanno accolto questo primo progetto dedicato al nostro straordinario patrimonio artistico – continua – va il mio ringraziamento, certo che si proseguirà su questa strada anche negli anni a venire, spinti tutti dallo stesso fine: alimentare l’amore e il rispetto per la nostra città”.
D’accordo Pietro De Martino: “Stiamo approfondendo la conoscenza della nostra città attraverso l’apposizione di targhe sulle facciate dei palazzi e delle chiese storiche della città per rendere la cultura alla portata di tutti. Per il maggio dei Monumenti proseguiamo sulla scia del percorso intrapreso valorizzando anche le nostre risorse intellettuali, ovvero i nostri ragazzi che sono anche fonte di rinnovato entusiasmo nei confronti del territorio”.