Se la risposta italiana alla bocciatura Ue della manovra è che le misure non cambiano desta qualche preoccupazione, però, nel governo italiano la questione spread. Il premier Giuseppe Conte in una intervista alla ‘Stampa’ e a ‘Repubblica’ sottolinea che “sicuramente se lo spread sale, o se comunque si mantiene alto a questo punto, è un problema, quindi dobbiamo augurarci che scenda. Abbassiamo tutti i toni. Facciamo sistema affinché ciò avvenga. Io sto lavorando perché lo spread si abbassi. Vogliamo e dobbiamo mandare un messaggio di fiducia”.
“Sono fiducioso che nelle prossime settimane lo spreadcomincerà a scendere perchè saranno le settimane del dialogo con la Ue” ha detto anche Luigi Di Maio rispondendo ad una domanda sulla manovra che, ha affermato ancora, sarà efficace perchè “intende investire nel capitale umano di questo Paese”.
“La manovra economica – assicura Salvini – darà serenità e stabilità all’Italia quindi non abbiamo bisogno di aiuti esterni“. “Siamo qua – ha aggiunto Salvini – a parlare di business, di amicizia, di collaborazione, a ringraziare gli imprenditori italiani che resistono alle sanzioni, a tutto e a tutti”. “Noi puntiamo sul lavoro, la vita reale. Gli italiani ci hanno votato per intervenire sulla vita reale, sulla legge Fornero, su Equitalia, sulle partite Iva, sull’agricoltura. La finanza seguirà“.