“Buoni progressi” nell’incontro Juncker-Conte: la Commissione ora “valuterà la proposta ricevuta questo pomeriggio” dall’Italia. Lo fa sapere un portavoce della Commissione precisando che il lavoro proseguirà nei prossimi giorni.
“Abbiamo anticipato la nostra proposta a Bruxelles – ha detto il premier Giuseppe Conte al termine dell’incontro con Juncker -. Abbiamo illustrato la nostra proposta che mi consente di dire che non tradiamo affatto la fiducia degli italiani, rispettiamo gli impegni presi in particolare sulle riforme che hanno maggiore impatto sociale”.
Da 2,4 scesi a 2,04. Reddito e quota 100 restano, ha spiegato il premier. “Confidiamo di portare a casa una soluzione positiva” con l’Ue. “Reddito di cittadinanza e quota 100 partiranno nei tempi previsti”.
“Calerà il deficit strutturale” e la “crescita sarà superiore alle nostre attese“, ha detto ancora il presidente del Consiglio al termine dell’incontro con Juncker.
“La nostra proposta ci consente di dire che non tradiamo la fiducia degli italiani e che rispettiamo gli impegni presi con le misure che hanno maggiore impatto” come “quota 100 e reddito di cittadinanza”.
Soddisfatto dell’incontro Conte-Juncker il ministro del Tesoro, Giovanni Tria.