di Antonio Marciano
Stamattina la stampa riporta la notizia del tragico incidente che ha tolto la vita a Luciano Palestra, operaio di 41 anni. È un evento drammatico, che scuote tutti noi e ci impone il dovere di porre al centro dell’agenda politica e della nostra attività istituzionale il tema della sicurezza sul lavoro.
Proprio per questo, credo sia un segnale davvero importante che il Consiglio regionale della Campania qualche minuto fa abbia approvato all’unanimità la mia proposta di legge che prevede l’istituzione di un fondo regionale per il sostegno socio-educativo, scolastico e formativo ai figli delle vittime di incidenti mortali sul lavoro.
E’ un risultato importante, e un primo segno di solidarietà concreta da parte della Regione verso chi ha vissuto e vive questo dramma familiare. L’approvazione all’unanimità da parte del Consiglio è un ulteriore segnale di attenzione per questa battaglia di civiltà, che richiama alle responsabilità di tutti, soggetti pubblici, privati, organizzazioni sindacali e datoriali e istituti di controllo.
Abbiamo previsto, per quest’anno, lo stanziamento di centomila euro in favore dei figli di genitori deceduti a seguito d’incidente sul lavoro, per sostenerli innanzitutto nel loro percorso formativo, e siamo impegnati a renderlo strutturale.
Anche perché in Campania si è purtroppo mantenuto alto il numero di incidenti mortali, e secondo le rilevazioni dell’Osservatorio indipendente di Bologna sulle morti bianche, in questo 2015 si sono verificati 46 eventi luttuosi, di cui l’ultimo, appunto, proprio nelle scorse ore
Rimane dunque sullo sfondo l’enorme tema della diffusione della cultura della prevenzione e della tutela della salute dei lavoratori, che deve essere considerato uno dei principali investimenti verso il mondo del lavoro, non un costo improduttivo.
Un lavoro sicuro è garanzia di qualità delle produzioni e della nostra economia, oltre che un tratto di civiltà.