Rischierebbero di cadere nel ridicolo, se non fossero state pronunciate dal capogruppo alla Camera di Area Popolare Maurizio Lupi, le accuse di ”funzione diseducativa” e di una Rai piena di ”registi e autori pieni di pulsioni ideologiche e non solo”, pagati, ovviamente, ”con il denaro pubblico”.
Lupi ha tenuto quindi a precisare che, malgrado i non tantissimi giorni passati dai festeggiamenti per l’inizio del 2017, il Medioevo ci segue come l’ombra. Ma cosa ha scatenato l’ira dell’ex ministro? Un bacio saffico, andato in onda durante l’ultima puntata trasmessa dalla Rai de ”I Bastardi di Pizzofalcone”, serie tratta dai romanzi di Maurizio De Giovanni.
Lupi è arrivato a dichiarare che: ”chiediamo alla Rai di Campo dell’Orto di tenere la propaganda della sessualità libera, sia essa etero o omo, fuori dalla prima serata. È proprio necessario che in qualsiasi trasmissione, sia un talk show, un festival canoro, una produzione di Rai Fiction quale che ne sia il genere, commedia o poliziesco, debba contenere scene esplicite di sesso omosessuale?.”.
Ma l’anima e l’essenza di Area Popolare ha evidentemente dimenticato l’approvazione delle Unioni Civili in Italia. E ha certamente dimenticato come, uomini come lui, abbiano causato il ritardo di interventi di interi decenni riguardo al riconoscimento delle coppie dello stesso sesso. E ha quasi sicuramente dimenticato, che uscite come la sua non volgono certo al miglioramento di un Paese che, su tale materia, è da considerarsi alle prime armi.
Come non considerare, la magra figura fatta da Lupi, come un attacco omofobo, ossia nella totale avversione irrazionale vero gli omosessuali? E si badi: attacchi del genere, perpetrati in difesa di un sacro ”cattolicesimo” (di cui evidentemente è a conoscenza solo Lupi e i suoi adepti) e resi sotto forma di comunicati subdoli, sono quelli della peggior specie. Non a caso, infatti, il comunicato, riporta: ”La signora che ha scritto ad Avvenire denunciando la gratuita, non giustificata cioè dall’intreccio narrativo, scena di sesso tra due donne che ha scandalizzato sua figlia”. Cercando di annidare l’odio e il rancore verso il dubbio di una sorta di corruzione morale o in qualche modo sbagliata che tali scene possono aver sui bambini. Bambini corrotti da questi immagine. ma a cui si deve stare attenti a non spiegare la diversità.
Grazie Lupi, rivedere il Medioevo è stato emozionante.
