Mdp non vota la relazione al Def ed esce dall’esecutivo con le dimissioni del viceministro dell’Interno Bubbico, ma Gentiloni incassa infatti da Mdp il voto sulla variazione dei saldi. Intanto l’ex sindaco di Milano Pisapia dichiara: ‘Non mi aspettavo altro di diverso – precisa -, non c’è uno strappo. Era fondamentale che Mdp non votasse contro lo scostamento di bilancio’. Roberto Speranza afferma: “L’opinione di D’Alema sul Def è in linea con le scelte assunte all’unanimità dai gruppi parlamentari. Lo ha detto chiaramente anche ieri sera in una nota trasmissione tv. Ora dobbiamo lavorare tutti insieme, superare ogni forma di personalismo e dare gambe a un progetto progressista che serve prima di tutto al Paese“. Bruno Tabacci, presidente di Centro Democratico, dichiara: “Anche il cammino della legge elettorale, rischia di impattare sul percorso della legge di bilancio. Le dimissioni di Bubbico dicono che c’è tensione per una legge elettorale che comunque va rivista e c’è anche la volontà di Mdp di entrare in campagna elettorale con una contrapposizione netta.Il Centrosinistra va verso il suicidio. Ricordo che Giuliano Pisapia era stato a Palazzo Chigi con i capogruppo di Mdp e che da Padoan erano arrivate risposte sui temi sociali. È una crisi di natura politica. Abbiamo di fronte uno strascico di veleni che arrivano dalla scissione del Pd. Adesso il rapporto tra Pisapia e Mdp è più complicato. Perché Mdp sta diventando una piccola sinistra e questo non ci interessa. Pisapia è amareggiato“.