L’accordo sull’introduzione anticipata della rete di sicurezza del Fondo di risoluzione bancaria, e ancora più quello sulla valutazione dei rischi bancari, oggi sul tavolo dell’Eurogruppo nella riforma del Mes, sono “di importanza strategica per rafforzare l’Unione bancaria e assicurare un’ulteriore rete di sicurezza per la stabilità del sistema bancario”. Lo ha detto il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri.
Le decisioni che verranno prese oggi dall’Eurogruppo sulla riforma del Meccanismo europeo di stabilità “non investono in alcun modo l’utilizzo del Mes, la riforma è cosa distinta dalla scelta se usare o meno il Mes sanitario. Su questo esistono posizioni diverse nel Parlamento e nella stessa maggioranza, e ogni decisione dovrà essere condivisa dall’intera maggioranza e approvata dal Parlamento”.
Gualtieri, in un’audizione congiunta a sei commissioni di Camera e Senato, ha spiegato che l’orientamento del Governo sarà quello di “concorrere un accordo positivo” che contenga elementi ritenuti estremamente importanti dal Parlamento, dal Governo e da tutto il sistema economico e finanziario italiano”. “Sarebbe un contraddire le indicazioni del Parlamento se il ministro dell’Economia oggi andasse a porre un veto. La mia posizione finale sarà sulla base della discussione”.
“Anche grazie al confronto con il Parlamento, ampliamo ulteriormente la platea delle attività oggetto dei contributi a fondo perduto con l’ingresso di diverse categorie di agenti e rappresentanti di commercio”. Lo afferma il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri elencando su Fb le misure contenute nel decreto Ristori quater, appena approvato dal Consiglio dei ministri.