A Milano è presente un’iniziativa imponente grazie al Photofestival, in particolare dal 20 aprile al 20 giugno. La capitale del business sarà protagonista insieme alla fotografia, al digitale. Ci saranno foto d’autore andrà in scena un caleidoscopio di mostre, eventi e talk, volti a scrutare tutte le potenzialità dell’arte dello scatto. La manifestazione organizzata dall’AIF/Associazione Italiana Foto & Digital Imaging, con la direzione di Roberto Mutti promuove un dibattito culturale all’ insegna della democraticità; coinvolgendo senza distinzioni maestri dell’obiettivo e penne della critica, fondazioni e gallerie, collezionisti e appassionati. La Fondazione Forma Meravigli e lo Spazio Tadini celebrano icone della fotografia italiana, come Ferdinando Scianna e Gianni Berengo Gardin, le gallerie indipendenti si soffermano su talenti emergenti e maestri internazionali poco conosciuti nel nostro paese. In questa prospettiva, sono impedibili gli scorci poetici del giapponese Takashi Homma presso Viasaterna o i sofisticati paesaggi del membro della Scuola di Düsseldorf Elger Esser presso La Fondazione Stelline. Per i più temerari, la T14 propone una rassegna collettiva che mette in discussione lo stesso processo fotografico. In Piazza Mentana va così in scena un disarmante cortocircuito visivo ma anche un dibattito estetico-filosofico che palesa quanto un’immagine sia nel contempo insufficiente e custode di infinite possibilità. Quest’anno il calendario meneghino si arricchisce. La Milano Photo week voluta dal Comune per ampliare la proposta culturalmente di una realtà urbana sempre più dinamica- sarà ormeggiata dallo stesso Photofestival, che ha scelto di intitolare l’edizione corrente proprio “Realtà e futuro. Da Milano al mondo”.