L’avventura del nuovo C.T. Antonio Conte verso l’obiettivo numero uno della sua esperienza alla guida della nazionale italiana, la conquista del Mondiale 2018, comincia col botto, affrontando le “furie rosse” spagnole nel prossimo girone di qualificazione alla competizione globale.
A completare la tabella del gruppo G, inoltre, saranno le abbordabili Albania, Israele, Macedonia e il piccolo Lichtenstein.
“Affrontare la Spagna darà valore al nostro cammino” ha dichiarato il commissario tecnico all’Ansa “Sono un avversario di grande spessore e certe sfide servono ad abituarsi alle partite più dure”.
Dopo le continue polemiche e incertezze che, puntualmente, si sollevano nei confronti dell’ex juventino e del suo impegno con la nazionale, questo tipo di sfide potrebbero essere proprio quello di cui il CT potrebbe aver bisogno per ottenere qualche allenamento in più con la sua selezione e, perché no, rispolverare l’amore e tutti gli altri motivi che l’anno spinto, ormai un anno fa, dopo il brusco addio alla Juventus, ad accettare la guida dei 4 volte campioni mondiali.
Più divertente, senza dubbio, il raggruppamento A, che vedrà affrontarsi per un posto in Russia (due nel caso di qualificazione di una delle migliori seconde) la Francia dei fortissimi giovani “italiani” Pogba e Kondogbia, l’Olanda, sempre in fondo nelle ultime competizioni mondiali, e la Svezia di Ibrahimovic, il vero grande escluso della kermesse brasiliana 2014.
Derby britannico nel gruppo F, con l’Inghilterra che fronteggerà la Scozia, mentre non dovrebbe inconrare grossi ostacoli Cristiano Ronaldo e il suo Portogallo, sorteggiato con
Svizzera, Ungheria, Far Oer, Lettonia, Andorra.
Per un Mondiale ancora lontano, però, c’è una Serie A che bussa alle porte. Oggi, infatti, alle 19.15 presso l’Expo di Milano, le squadre della massima competizione calcistica italiana sapranno contro chi scenderanno in campo il prossimo 22 agosto per la prima giornata della rincorsa alla Juventus, pronta a difendere il titolo per la 5° volta consecutiva, con Inter, Milan, Napoli e Roma, affamate deluse alle sue spalle, pronte ad approfittare di ogni passo falso dei campioni in carica.
Il Napoli di Sarri partirà in trasferta, mentre l’Inter di Mancini, la più attesa ai blocchi di partenza, anche a causa di un esoso mercato, vedrà l’aprirsi dei cancelli di San Siro prima di ogni altro stadio avverso.
Impegni esterni, quindi, anche per il nuovo Milan di Mihaijlovic e la Roma di Garcia, mentre i campioni in carica calcheranno il prato amico dello Stadium già dalla prima giornata.
Tutto pronto, quindi, al prossimo calcio d’inizio, con il mercato che ancora impazza e riempie i giornali estivi da ombrellone e spiagge affollate con la Rosea tra le mani dei vacanzieri.
Il calcio, per il nostro Paese, è proprio il caso di dirlo, non si ferma mai, proprio non se ne riuscirebbe a fare a meno.
