di Tullio Morello
Una squadra che si vuole rafforzare non compra delle riserve, ma dei giocatori forti che si giocano il posto con i titolari.
Dopo Tonelli arriva Giaccherini e arriverà Santon.
No Presidente, a prescindere dalle partenze o meno di Higuaìn e Koulibaly, non ci siamo proprio.
A gennaio il Napoli era primo in classifica e da allora ha acquistato Regini, Grassi, Tonelli e Giaccherini.
Il trend dei nostri acquisti mi sembra molto chiaro. Onesti giocatori ma nessun campione e nessun “titolarissimo”
Dove sono andate a finire le decantate ambizioni?
Non dico ambizione di scudetto, ma neppure quella di confermarsi secondi nell’anno in cui avremo una competizione come la Champions ben più impegnativa della Europa League dell’anno scorso.
Come si fa poi ad aumentare i prezzi degli abbonamenti e a paragonarsi ai top club che offrono ben altri servizi ai tifosi più fedeli ed acquistano giocatori di ben altro spessore?
Tutti conoscono il mio incondizionato e smisurato amore per il Napoli che ha resistito ad anni ben più bui, ma la fiducia verso questa dirigenza che pure tanto ha fatto in passato, come ho sempre riconosciuto, sta scemando.
L’unico elemento rassicurante è la presenza in panchina di un grande uomo che si è dimostrato un grande allenatore, ma fino a che punto potrà fare miracoli?
Forza Napoli sempre senza se, ma con amarezza di chi si sente un pò tradito e con molta preoccupazione.