Ha scelto Torrecuso, cittadina dove risiede e dove è vicesindaco, per ringraziare i suoi elettori. Una festa della gente e per la gente, quella che Erasmo Mortaruolo, neo consigliere regionale, ha voluto che si celebrasse venerdì sera. Una location suggestiva, quella di piazza Mellusi, proprio lì dove sorge il palazzo del Comune, simbolo del governo torrecusano. Un vero e proprio bagno di folla per Mortaruolo, visibilmente soddisfatto ed emozionato. A fare gli onori di casa, il sindaco del comune sannita, Erasmo Cutillo. “E’ un onore, per noi, aver dato i natali al neo consigliere regionale. Mino, saprà farsi valere a Napoli e saprà portare le istanze che tutti i cittadini di Torrecuso e dell’intera provincia sannita, avvertono come assai esigenti”. Sul palco, ad omaggiare Mino Mortaruolo, c’era anche il sottosegretario alle infrastrutture ed ai trasporti, Umberto del Basso De Caro. “Non è il momento di fare polemiche, perché è il giorno della celebrazione della vittoria di Mino. Ai tanti però, che hanno osteggiato la sua candidatura e che si stanno ancora mordendo le mani, vorrei solo ricordare che quando a candidarsi è un segretario di partito, deve essere votato senza se e senza ma. E’ giusto e lecito esprimere il dissenso, ci mancherebbe. Tale dissenso, però, va manifestato in maniera adeguata. Il più delle volte, infatti, le minoranze possono diventare maggioranze attraverso l’uso della forza. Nel corso di questi anni – ha proseguito De Caro – Mino Mortaruolo ha agito bene ed ha sempre operato per il bene della collettività, per questo mi sono speso per la sua elezione. L’elezione al consiglio regionale, infatti, è il meritato premio per il suo buon operato”. A precede poi il momento di festa vero e proprio, con la degustazione di ottimo vino torrecusano, accompagnata dai prodotti tipici della cittadina sannita, l’intervento dello stesso Erasmo Mortaruolo, che ne ha avuto un po’ per tutti. “Ringrazio tutti voi per la partecipazione e per essere intervenuti. In particolare, ringrazio tutti i dirigenti del partito, e gli amministratori del PD, che non hanno fatto mai mancare il loro supporto ed apporto. Ringrazio l’onorevole De Caro, vero punto di riferimento della politica sannita ed autentica risorsa del governo nazionale. Non voglio assolutamente fare polemiche, perché è un momento di festa e come tale va’ vissuto. Ci tengo però a sottolineare un aspetto: noi come partito, abbiamo giocato una grande partita, fino in fondo. A differenza di altri, che hanno provato a scappare via con il pallone allorchè i numeri non gli davano ragione, noi abbiamo sempre portato a termine il match, senza abbandonare il campo da gioco. E lo abbiamo fatto, sempre, raccontando quella che è la nostra idea di sviluppo per il Sannio ”. Mortaruolo, si è poi proiettato al futuro prossimo ed alle iniziative da mettere in cantiere. “Cercherò nel più breve tempo possibile, probabilmente agli inizi di settembre, di mettere assieme il mondo delle associazioni, dei sindacati, del volontariato, del terzo settore, per cercare di progettare assieme una idea di sviluppo per il Sannio. Una sette giorni di lavoro, in cui verranno analizzati da vicino, i settori principali dell’economia sannita, che ha bisogno di ritornare a crescere. Per fare ciò, chiederemo il contributo delle amministrazioni locali, che conoscono in maniera dettagliata, le dinamiche dei propri territori”. Chiusura dedicata al difficile impegno che dovrà affrontare in regione Campania, visto e considerato che sarà l’unico rappresentante sannita in seno al consiglio regionale. “Sono consapevole dell’importante e delicato ruolo che andrò a svolgere. Al contempo, però, sono fiducioso e desideroso di iniziare quanto prima la missione che gli elettori sanniti hanno voluto affidarmi. Sono sereno, perché posso contare su una forza importante di un partito, il PD, che si è sempre assunto i propri impegni ed ha sempre portato avanti le proprie idee politiche e di sviluppo. L’onere che è ricaduto sulle spalle del segretario provinciale e della intera federazione, dovrà diventare una virtù ed una forza politica, capace di tramutarsi in parole e fatti concreti, dove al centro ritornino ad esserci la cultura e l’innovazione, la ricerca e lo sviluppo. E’ giunto il momento che Il Sannio, ritornare ad essere finalmente protagonista, in regione Campania, in Italia ed in Europa”.