E’ morto a 97 anni Aldo Masullo. Il filosofo e politico, che aveva festeggiato il compleanno da poco, era nato ad Avellino nel 1923. Due anni fa, nel giugno del 2018, era stato insignito della cittadinanza onoraria dal Comune di Napoli, nel corso di una cerimonia al Maschio Angioino. Attualmente era professore emerito di Filosofia Morale dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Masullo è stato deputato e senatore oltre che parlamentare europeo.
Brillante conferenziere, capace di magnetizzare l’uditorio ma mai con la sola forza della retorica, Masullo ha formato con le sue lezioni generazioni di allievi, alcuni dei quali a loro volta docenti e maestri nelle università italiane. Da sempre impegnato politicamente, fu parlamentare, italiano ed europeo, e consigliere nell’amministrazione comunale di Napoli, la sua Napoli: «Nel mio sogno, sia pure saltellando e sbeffeggiando come Pulcinella, Napoli riuscirà a costruire il rispetto di se stessa», disse ricevando la cittadinanza onoraria dal sindaco de Magistris, che oggi esprime così il suo cordoglio: «Ha lasciato la vita terrena il maestro Masullo, al quale recentemente abbiamo anche conferito la cittadinanza onoraria di Napoli. Uno dei più grandi filosofi del secondo Novecento, di altissimo profilo etico, di profondo rigore intellettuale, ricordiamo le sue lucide analisi politiche fino ai giorni scorsi. Un faro per tanti, un solidissimo punto di riferimento della cultura partenopea».