Innovativo intervento ad un musicista di Torino, ecco quanto riportato da RaiNews:
“Suonava a mano la chitarra acustica e il tamburello mentre veniva operato al cervello. A sottoporsi a questo delicato intervento un musicista di 35 anni. L’operazione è avvenuta all’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino. E’ stata usata la tecnica asleep-awake nella Neurochirurgia universitaria, che ha permesso di monitorare la creatività del paziente attraverso il suono di strumenti musicali in sala operatoria.
Il polistrumentista e compositore della band torinese ‘La stanza di Greta’, vincitrice nel 2017 della Targa Tenco per la migliore opera prima, aveva un’estesa neoformazione a livello del lobo temporale e insulare destro.
L’intervento si proponeva di conservare, con la massima probabilità possibile, le sue abilità creative e di improvvisazione musicale, cardini fondanti della sua vita privata e lavorativa. Non è la prima volta che l’equipe neurochirurgica del professor Diego Garbossa – composta da Antonio Melcarne, Matteo Monticelli, Filippo Veneziano Santonio e Pietro Zeppa – utilizza la awake surgery, la chirurgia a paziente sveglio, per testare le ‘funzioni superiori’ dell’essere umano in sala operatoria durante la rimozione di lesioni celebrali”.