Mister Ancelotti ha iniziato questa lunga settimana con un deciso faccia a faccia rivolto ai giocatori. L’accusa è quella di non avere una mentalità vincente. I calciatori si giustificano sostenendo che la realtà è un’altra “mancanza di sedute tattiche e allenamenti poco intensi”: questi i veri problemi.
Fatto sta che il tecnico è consapevole di avere una squadra valida che ha però bisogno di un leader per gestire meglio certe situazioni; una squadra che un mese fa è andata contro la decisione del club di andare in ritiro tecnico creando un grande caos.
Basti ricordare che la sera del 5 Novembre Ancelotti, seppur non d’accordo al ritiro, provò a convincere il gruppo e Insigne a salire sul bus per Castel Volturno: un intervento però che non fece cambiare idea alla squadra. “Una insubordinazione” che è costata cara ai giocatori quando si sono ritrovati con le multe da pagare volute da De Laurentiis.
Il mister questa volta però ha preso la situazione in mano: da mercoledì 4 dicembre fino a martedì 10, quando ci sarà la gara di Champions contro il Genk, la squadra è in ritiro.
Ancelotti ha deciso di non delegare più nulla, troppe le cose da fare. Bisogna ritrovare una mentalità giusta e vincente. Doppio allenamento giovedì e lunghe riunioni per “studiare” gli avversari. La partita contro l’Udinese e quella contro il Genk, si vocifera, siano quelle decisive per il futuro del mister che in campionato ha fatto peggio solo con il Parma nel 96′, anche perchè il re di Coppe è il tecnico italiano in attività che ha vinto più di chiunque altro.
La squadra ha bisogno di un capo sicuro e deciso e per tale motivo Davide Ancelotti, figlio del mister e suo fidato braccio destro, si è messo da parte. Tutte le decisioni saranno prese dall’allenatore, nonostante la piena fiducia che ha nel suo staff, non accetta che la sua leadership sia messa in discussione.
Resta dunque il modulo del 4-4-2 che probabilmente vedrà Lozano e Llorente in attacco, Insigne ed Elmas esterni e Fabian e Zielinski come coppia centrale; in porta Meret e la difesa sarà quella titolare.
Nessuna conferenza stampa del mister, non ha voluto lasciare alcuna dichiarazione prima della partita di questa sera alle 18.00 alla Dacia Arena tra Udinese-Napoli.
“Se non ci sono parole almeno rispondici con i fatti” questo il pensiero di molti tifosi espresso sui social.
Ospite d’eccezione alla Dacia Arena questa sera Edy Reja, ex tecnico del Napoli, che dovrebbe presenziare anche a Napoli-Genk al San Paolo in occasione del tributo a Marek Hamsik.