Inizia la stagione per il nuovo Napoli di Carlo Ancelotti. A Dimaro, gli azzurri sfidano il Benevento che s’impone per 2-1 grazie alle reti di Coda e Vokic che ribaltano l’iniziale vantaggio azzurro firmato da Callejon.L’amore dei tifosi azzurri è la cartolina spedita dal pubblico che ha assistito a questa gara: circa 3.000 i tifosi presenti. Tra le due tribune e il prato adiacente al campo. Sugli spalti anche una rappresentanza dei sostenitori del Benevento in un clima fantastico, d’amicizia e rispetto reciproco, con un ottimo servizio di ordine pubblico svolto dalle autorità locali. Il Benevento è avanti rispetto al Napoli nella preparazione in corso a Pinzolo, e, infatti, il risultato l’ha dimostrato: gli azzurri hanno rimediato una sconfitta per 2-1 nel finale di gara, è stato lo sloveno Vokic all’89’ a regalare il successo ai sanniti.
Per quanto concerne le formazioni, Ancelotti opta per un 4-2-3-1, provato in questi primi giorni di ritiro ed in attacco lancia Tutino, supportato dal trio di mezze punte formato da Younes, Verdi e Callejon.
Dopo un buon avvio del Benevento che si rende pericoloso con le conclusioni di Coda ed Insigne che si stampano sul palo, gli azzurri al 20′ minuto passano in vantaggio grazie a Callejon che su grande invito di Younes, batte Gori firmando la prima rete della nuova stagione azzurra. Nonostante il vantaggio firmato dal veterano spagnolo, il Benevento non si scompone e trova il pari con Massimo Coda che sfrutta l’errore di Maskimovic, firmando il pareggio.
Nella ripresa pochissime le occasioni da rete: nel finale ne approfitta il Benevento che nel finale trova il 2-1 grazie alla bella giocata di Vokic che regala la vittoria alle “Streghe”. Indicazioni importanti per Ancelotti che ritrova un ottimo Callejon, autore di una grande prestazione, ma anche Ghoulam che ha dimostrato una buona condizione e che potrà risultare un valore aggiunto per la prossima stagione.
E’ stato toccante il minuto di silenzio per Giovanni Battiloro, operatore che un anno fa lavorava proprio per raccontare il ritiro del Napoli che ha perso la vita nel tragico crollo del Ponte Morandi a Genova, e per Michela Ramponi, la donna di 45 anni che è rimasta intrappolata nella sua abitazione il 29 ottobre scorso, il giorno dell’alluvione che colpì Dimaro-Folgarida, ed infine Hernan Ospina, il papà di David, portiere del Napoli, che oggi ha perso la vita. Un ricordo proposto da Achille Ajello, un fedele supporter napoletano che ha partecipato fin ora a tutti i ritiri del Napoli in Val di Sole.
