Bombe e fumogeni a Napoli tra attivisti dei centri sociali e le forze dell’ordine. Il corteo che è iniziato per protestare contro un appuntamento elettorale di Casapound ad un certo punto è riuscito ad avvicinarsi all’hotel dove c’era il leader del movimento di destra.
“Non hanno avuto rispetto per la città, per una zona frequentatissima come piazza Garibaldi. Per fortuna non registriamo feriti né tra le forze dell’ordine, né tra i cittadini. Abbiamo dosato le forze, visto che c’era anche la partita del Napoli, e abbiamo pianificato al meglio consentendo il regolare svolgimento della manifestazione di Casapound all’interno dell’hotel“. Lo dichiara il questore di Napoli, Antonio De Iesu, in merito aggiunge: “Ora la situazione è tornata alla normalità – dice il Questore – ma tutta questa aggressività lascia l’amaro in bocca”. I centri sociali napoletani e dei collettivi studenteschi hanno promosso una manifestazione di protesta. Infatti secondo gli attivisti: “L’Italia è un paese dove non c’è spazio per razzismo e fascismo il nostro nemico è dentro l’hotel Ramada. In Italia non c’è spazio per la Lega e Casapound”.