E’ fuori pericolo di vita il 13enne di San Sebastiano al Vesuvio (Napoli) che è stato ricoverato all’ospedale Santobono di Napoli dove era arrivato in codice rosso per aver preso delle sostanze alcoliche e droga.
Inoltre è risultato positivo al test di assunzione dei cannabinoidi, infatti il ragazzino è riuscito a scambiare alcune parole con i suoi familiari e i sanitari.
Il sindaco di San Sebastiano al Vesuvio, Salvatore Sannino, ha ricevuto un colloquio telefonico con la madre del minore: “C’è un’indagine dei Carabinieri e noi aspettiamo l’evolversi della vicenda, dall’altro lato posso dire che la Polizia Municipale qui sul nostro territorio già svolge controlli nelle strutture recettive volte a contrastare la vendita di alcool ai minori”.La madre del tredicenne, sottolinea: “Mio figlio sembrava morto, ho creduto di averlo perso per sempre. Non è possibile che i ragazzi si facciano così del male. Mi sento anche io responsabile“.A Napoli non è la prima volta che un minore finisce in coma per assunzione di alcool. La madre del tredicenne, invece sottolinea: “Mio figlio sembrava morto, ho creduto di averlo perso per sempre. Non è possibile che i ragazzi si facciano così del male. Mi sento anche io responsabile”.