NAPOLI – Torna a lavoro la squadra azzurra. A Castel Volturno la banda Benitez prepara la sfida in Coppa Italia contro la Lazio e si lecca le ferite dopo la sconfitta rocambolesca subita a Torino. La squadra di Ventura ha annientato le certezze dei partenopei. Il gol di Glik, su dormita colossale della retroguardia azzurra, ha spalancato le porte ad una nuova ondata di polemiche.
Stamane il tecnico spagnolo ha tenuto a rapporto la squadra. Già furioso ieri nel post partita si è scatenato anche oggi durante l’allenamento, a rapporto soprattutto il reparto difensivo accusato di eccessive distrazioni soprattutto sulle situazioni di palla inattiva.
“Il Napoli mi ha deluso come in tutte le altre partite disputate in questo periodo”. L’illustre parere calcistico viene direttamente da Beppe Savoldi. L’ex-calciatore del Napoli è intervenuto ai microfoni di Radio Club91 durante il programma sportivo “Globuli Azzurri”: “Ho sempre detto che l’aspetto difensivo è l’anello debole di questa squadra che non riesce ad organizzarsi – ha continuato –. Se Benitez lo avesse capito l’anno scorso ed avesse posto rimedio probabilmente adesso il Napoli non solo sarebbe sopra la Roma ma addirittura a ridosso della Juventus. Ancora una volta ieri abbiamo visto errori pazzeschi in difesa, ma non è una questione di uomini perché anche cambiando i giocatori il sistema di gioco resta lo stesso”.
Un po’ più leggera nelle sue dichiarazioni è stata Veronica Mazza. Durante la stessa trasmissione in onda su Radio Club91 anche l’attrice ha commentato la sconfitta contro il Torino :“Risultato sconcertante – ha dichiarato -. Una situazione difficile con questa sconfitta all’indomani dello scontro diretto tra Roma e Juventus. A mio parere la cosa peggiore è stata lasciare in panchina Gabbiadini che è uno dei più in forma in questo momento. Benitez deve cercare di trovare equilibrio. Secondo posto? Io ci credo”.
Benitez furioso ma anche il primo a doversi sedere dietro al banco degli imputati. La difesa non va e l’occasione è sprecata, come se non bastasse Lazio e Fiorentina viaggiano sostenute e rientrano nella lotta al terzo posto. Tantissima carne a cuocere per la squadra azzurra che adesso deve tornare a guardarsi le spalle.