Decine di disoccupati napoletani sono all’ opera per ripulire la storica scalinata che collega il quartiere Montesanto alle strade collinari della città. “L’iniziativa – come spiegato in un comunicato del Movimento di Lotta e disoccupati 7 novembre – ha lo scopo di denunciare lo stato di degrado del sito sul quale – spiegano – si sono sprecati milioni di euro pubblici senza mai restituire ai cittadini l’agibilità e l’impianto di scale mobili allestito da più di sette anni”.
I precari, armati di scope e rastrelli, hanno raccolto i rifiuti accumulati lungo i gradini e decine di siringhe abbandonate dai tossicodipendenti, “in pratica gli unici utilizzatori della scalinata”.
“Da tempo – si legge nella nota – chiediamo che le risorse economiche vengano utilizzate per progetti di pubblica utilità come il recupero e la riqualificazione delle periferie, delle aree verdi e dei siti storici abbandonati”.