Il progetto ‘Scampia Trip Tour’, presentato dall’assessore Nino Daniele e dal comune di Napoli, nasce da un’idea di Daniele Sanzone, voce e testa della band ‘A 67’, di Ciro Corona, uno dei motori delle Officine della Cultura, e di tutti quelli che in questi anni non si sono mai fermati alla denuncia, ma hanno cercato di costruire un’altra Scampia. Autori, musicisti e anche preti si sono uniti per mostrare a tutti (turisti compresi) l’altra faccia di quella Scampia, quartiere situato nella periferia Nord del capoluogo campano, che viene raccontata come luogo dove si nascondo camorristi o zona di spaccio. Per la prima volta ai turisti sarà presentata i lavori fatto dalle associazioni, delle istituzioni e dei volontari che in collaborazione con gli stessi residenti hanno realizzato strutture sportive, sociali, assistenziali e ricreative. Attraverso la pagina Facebook intitolata a Scampia Trip tour, si potranno prenotare le visite, e conoscere ciò che ribolle all’ombra delle Vele: le esperienze di recupero della palestra di Gianni Maddaloni, la fusione tra comunità Rom è italiana nel ristorante Kikù, la comunità per bambini di Officine di Corona, e di Sanzone. Il luogo potrà essere visitabile tutti i giovedì, venerdì e l’ultimo sabato del mese. Per le scuole su prenotazione. Il prezzo del biglietto si aggirerà in torno alle 20 euro per i turisti mentre per le scuole 6 euro a studente.
