Fischi, applausi o silenzio indifferente? Maurizio Sarri torna domenica sera al San Paolo e i tifosi napoletani si interrogano sull’accoglienza che dovranno riservare a quello che durante le stagioni trascorse sulla panchina azzurra avevano definito ‘il Comandante’ per quell’aria da rivoluzionario irridente e a volte beffardo e che aveva però inoculato in loro il virus della ‘grande bellezza’ nel calcio.
Ma oggi le cose sono cambiate. Sarri è seduto sulla panchina della Juventus e sono moltissimi i tifosi del Napoli, forse la maggioranza , che si sentono traditi da colui il quale pensavano sarebbe rimasto ‘napoletano’ a vita, un po’ come accadde con Maradona. Gli stati d’animo sono contrastanti. Non solo sui social, ma anche per strada, nei bar, sui mezzi di trasporto, nei locali pubblici, tengono banco le discussioni sull’accoglienza da riservare a Sarri.