Sport

Napoli in campo dopo la bufera: aria di contestazione al San Paolo

Dopo l’insubordinazione alla fine della gara col Salisburgo, le polemiche, la dura replica della società e gli striscioni al veleno, il Napoli torna in campo. E per la banda di Ancelotti non sarà una ripartenza facile. Soprattutto perché gli azzurri dovranno fare i conti non solo con il Genoa a caccia di punti, ma anche con i tifosi. Al San Paolo c’è aria di contestazione e si preannuncia alta tensione. La decisione di Insigne & Co. di non andare in ritiro come previsto dal club ha lasciato il segno e servirà una grande prova per spazzare via ombre, musi lunghi e critiche.

Dopo la contestazione al San Paolo, i tifosi del Napoli hanno rincarato la dose in tutta la città città: la Curva A ha posizionato stris...

Tutto al netto anche di alcune assenze importanti. Contro il Grifone, Ancelotti non potrà contare infatti su Allan, Manolas e Ghoulam. Ma la questione tecnica resta piuttosto sullo sfondo in questo momento complicato a Napoli. A pesare ora è più l’aspetto ambientale e la necessità di lanciare un segnale forte e chiaro alla tifoseria e al presidente, decisamente infastiditi dall’atteggiamento assunto dai giocatori dopo il pareggio in Champions. L’impressione è che il San Paolo non abbia alcuna intenzione di perdonare nulla ai calciatori, lasciando al campo l’unica replica possibile.

E proprio dal campo Ancelotti vuole ripartire, cercando di far tornare la situazione alla normalità e di mettersi subito alle spalle la questione con una bella vittoria. Obiettivo alla portata. Soprattutto se Insigne & Co. riusciranno a scacciare le tensioni e a battere non solo il Genoa, alle prese con una classifica complicata e costretta a rinunciare al gioiellino Kouamé impegnato in Coppa d’Africa, ma anche l’ira del San Paolo. Una partita da trattare con le pinze per il Napoli, chiamato a dare una risposta immediata e a smorzare la probabile contestazione con i gol. Numeri alla mano, del resto, la squadra di Ancelotti ha bisogno di vincere per non perdere ulteriore terreno in classifica e restare aggrappata al treno delle “prime della classe”. Dopo l’ammutinamento, a Napoli l’aria è tesa. E la gara col Genoa potrebbe già segnare indelebilmente il futuro.

Potrebbe piacerti...