Sono settimane non semplici per tutto il Paese. Inevitabilmente la situazione Coronavirus si è riversata anche sul mondo del calcio. Partite rinviate, stadi chiusi e gli ultimi tre mesi di stagione da gestire in uno stato di emergenza. Non è semplice, ma l’unica soluzione è quella di proseguire con i giocatori che non sentiranno il calore del pubblico ed il pubblico che potrà seguire la propria passione solo da casa.
C’è chi ha subito notevoli danni di calendario a causa di questi slittamenti di partite. Su tutte le squadre c’è l’Inter, costretta a giocare ogni tre giorni per l’Europa League in cui avanza e le gare contro Juventus e Sampdoria da recuperare (per l’ultima è ancora da definire la data). Ma c’è anche chi riesce a riposare, riesce a staccare per un attimo. È propri il caso del Napoli, che da inizio anno sta vivendo tantissimi momenti di confusione e di tensione. Nel grosso problema che è sorto c’è quindi un lato positivo a Castel Volturno. Gattuso ha infatti a disposizione del tempo per continuare a fare sua questa squadra che lo ha iniziato a seguire già da un po’. Dopo il primo mese e mezzo fatto di molti bassi e pochi momenti positivi, c’è un nuovo Napoli, che sta portando risultati a casa e dimostra di avere una nuova voglia ed identità.
Non è solo il tempo il nuovo alleato di mister Gattuso. L’ex tecnico rossonero, infatti, ha bisogno di svuotare un’infermeria che si è improvvisamente riempita. Oltre i soliti Malcuit e Younes, si sono aggiunti anche i vari Meret, Insigne, Demme e Maksimovic. Questa “sosta” capita nel momento giusto, con maggior tempo a disposizione per recuperare chi è out. Un elemento fondamentale su cui non ha potuto fare affidamento Gattuso in questi mesi è Kalidou Koulibaly. Il difensore senegalese però sembra essere pronto per rientrare in campo, pronto forse per la trasferta di Verona e per quella ancor più importante di Barcellona. Nella sfortuna, quindi, il Napoli è riuscito a trovare un po’ di giovamento. D’altronde per affrontare un finale di stagione così importante c’è bisogno di una rosa lunga, all’altezza e soprattutto in forma. Sulle qualità non c’è da discutere, Gattuso è soddisfatto dei giocatori che ha a sua disposizione. La forma si può ritrovare, si deve ritrovare. Sarebbe perfetto se il tecnico calabrese riuscisse ad avere tutti a disposizione per questi tre mesi importantissimi. Nel frattempo le risposte le sta dando anche chi non parte in prima linea tra le gerarchie. Contro il Torino si è infatti visto un ottimo Lobotka davanti la difesa. Maksimovic ha trovato un’intesa importante con Manolas e perderlo ora sarebbe un bel problema. Lì davanti c’è chi ha il posto da titolare, l’uomo su cui Gattuso ha fatto affidamento fin da subito. Lorenzo Insigne, il capitano, che da lunedì dovrà essere nuovamente in gruppo, proprio per trascinare tutti verso un finale di stagione dall’alta intensità e fatto di obiettivi importanti. Il Napoli si ferma, ma l’obiettivo è ripartire più forte di prima.
