Si è tenuta oggi presso l’Istituto Borsellino di Napoli la presentazione del progetto “ Marinella e gli Aquiloni”, promossa dall’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna di Napoli.
Hanno preso parte alla presentazione il Garante Regionale per le persone detenute, Samuele Ciambriello, la dott.ssa Giuseppina Forte, UEPE di Napoli, e associazioni del terzo settore, come Obiettivo Napoli.
Il progetto nasce dalla collaborazione tra enti pubblici e associazioni e vede coinvolti 12 ex detenuti, impegnati nello svolgimento di attività di pubblica utilità sul territorio della Municipalità 2 del Comune di Napoli, la cui zona di riferimento è quella di “Mercato-Pendino”. Già dal titolo si evincono gli scopi a cui mira il progetto, vale a dire: da un lato, la riqualificazione di un luogo da restituire alla cittadinanza, nel caso specifico il Parco della Marinella, e, dall’altro, il sostegno all’adozione di modelli di comportamento positivi e collaborativi che mirano a ridurre il tasso di recidiva.
L’obiettivo del progetto e quello di avere una sorta di restituzione. C’è chi nella vita ha commesso degli errori. Grazie a questo progetto facciamo in modo che si mettano a disposizione del territorio. Un messaggio al territorio stesso che ora queste persone sono dalla parte giusta. Al contempo si avvicinano anche alle istituzioni, che provano finalmente a tendere una mano, senza pregiudizio. Imparano una professione. Questo è il lavoro da fare per creare un dopo. Non possono bastare i tre mesi del progetto però. Si spera che questo progetto sia il primo di tante esperienze simili anche nelle altre municipalità.